La rivoluzione della Coppa del Mondo di Basket 2019: turnover senza precedenti e successi sorprendenti

Il turnover senza precedenti delle squadre che hanno vinto medaglie nella Coppa del Mondo di Basket 2019 è stato evidente anche quest'anno. Solo due delle squadre che si sono qualificate per i quarti di finale nel 2019 sono riuscite a farlo di nuovo. Questo è il risultato delle decisioni prese dalla FIBA di aumentare il numero di squadre partecipanti a 32 e di coinvolgere 80 squadre nel processo di qualificazione. Il segretario generale della FIBA, Andreas Zagklis, ha dichiarato che questa parità è positiva perché significa competitività e un livello di gioco più alto. Inoltre, ha sottolineato che nove delle 32 squadre che hanno partecipato a questa Coppa del Mondo non avevano preso parte alla precedente edizione. Zagklis ha anche elogiato il lavoro svolto dalle tre nazioni ospitanti: Filippine, Indonesia e Giappone. Manila, Jakarta e Okinawa hanno ospitato le partite dei primi due turni, mentre le fasi finali si sono svolte a Manila. Questo è stato un momento di grande orgoglio per le Filippine, che hanno ospitato la finale dopo 45 anni. Il businessman filippino Manuel V. Pangilinan, che ha contribuito a portare la Coppa del Mondo a Manila, ha affermato di aver adottato una strategia insolita: dividere l'evento tra tre paesi diversi. Pangilinan ha spiegato che questa decisione è stata presa perché pensava che la FIBA sarebbe stata riluttante a assegnare una seconda Coppa del Mondo consecutiva a un paese asiatico dopo la Cina nel 2019. La FIBA ha visto il suo record di spettatori infranto il primo giorno della Coppa del Mondo, quando le Filippine hanno registrato ufficialmente 38.115 spettatori per una partita contro la Repubblica Dominicana. La FIBA ha sottolineato anche altri successi di questo torneo, come ad esempio il fatto che una partita della nazionale giapponese sia stata lo spettacolo televisivo più visto del paese quest'anno e l'aumento significativo dell'engagement sui social media rispetto al 2019 in Cina. In conclusione, Zagklis ha definito questa Coppa del Mondo un grande torneo.